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6 giugno 2012 a VENEZIA |
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Mercoledì 6 giugno 2012, il Sole, la Terra e Venere si trovaranno perfettamente
allineati, creando così la fortunata possibilità di assistere al transito del pianeta sopra il disco
solare, un fenomeno raro che si ripete per due volte in otto anni, solo ogni 121,5 e 105,5 anni alternativamente.
Nel 2004 è stata la settima volta, dopo la invenzione del canocchiale, che gli occhi umani hanno potuto vedere questo fenomeno, finora osservato nel 1631-1639 ai tempi di Galileo Galilei, nel 1761-1769 ai tempi di Keplero, e più recentemente nel 1874-1882. |
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Per effetto della parallasse di Venere e del Sole, l'orario del transito, osservabile in tutto il territorio italiano, risulterà di poco differente tra località e località d'Italia. Il fenomeno computato per un osservatore posto al centro della Terra (visione geocentrica) inizierà alle 00h09m (ora legale) e terminerà alle 06h49m.
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Come si vede dalla tabella sopra, per le nostre postazioni il fenomeno sarà
visibile quindi solamente nella sua ultima parte, a partire cioè dal sorgere del Sole in poi.
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| Al termine del crepuscolo mattutino, a Venezia Lido il bordo superiore del Sole toccherà
la linea dell'orizzonte giusto alle 05h27m (ora legale) e si potrà scorgere il bordo inferiore del disco
solare alle 05h31m. In quel momento il Sole si troverà in direzione est-nord-est (ovvero all'azimut N_57°E
circa). Da questo istante in poi sarà possibile seguire la restante parte del transito, fino alle 06h34m, allorchè avverrà il terzo contatto, e poi fino alle 06h52m, quando Venere uscirà del tutto dal disco solare. Quando inizierà l'uscita di Venere dal disco solare (3° contatto) il Sole sarà ancora molto basso (circa 10°) sull'orizzonte. E al termine del transito (4° contatto) sarà a circa 13°. |
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Chi vorrà seguire il fenomeno dovrà recarsi in luoghi dove sia possibile
vedere la linea dell'orizzonte, e quindi il sorgere del Sole. A Venezia Lido, ottime saranno tutte le postazioni da cui sarà visibile il mare. Il transito sarà osservabile a occhio nudo, purchè muniti di occhiali scuri o da eclissi. Se si vorranno usare binocoli o piccoli telescopi si dovrà osservare assolutamente il disco solare in proiezione (vedi foto a lato), e non guardare direttamente, nemmeno se gli strumenti verranno dotati di opportuni filtri. Ottima cosa sarà fotografare il Sole appena sorto, ancora basso e poco luminoso, con semplici teleobiettivi e rapidi tempi di esposizione. |
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Nel 2004 le circostanze osservative furono
senz'altro più favorevoli, dato che l'evento accadde in pieno giorno, e fu possibile organizzare un meeting di grande successo presso il nostro
Planetario di Venezia Lido.
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© 2012 AAV |
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